Bitride è un servizio di bike sharing ibrido a flusso libero. Da settembre a novembre sarà disponibile per tutti i cittadini nella città metropolitana di Milano.

Bike Sharing Bitride by Zehus a Milano | Ph eBike.it
Le bici Bitride sono verdi e sono per adesso 350. Una bella flotta, ma non così grande per essere dispersa su tutta l’area Municipale. Meglio definire un perimetro adeguato per consentire una densità corretta. Le zone sono quelle di Lambrate, Bovisa, Bicocca con il coinvolgimento di alcuni punti di interscambio: stazione di Greco-Pirelli, Bovisa, Garibaldi
Il servizio “Bitride Bike Sharing” non prevede l’installazione di alcuna infrastruttura (rastrelliere, cartellonistica etc) per cui non è assimilabile al modello di bike sharing station based, ma neanche
assimilabile ad un sistema di free floating in quanto si basa sull’utilizzo di specifiche aree della città in cui consentire la corsa ed altre dove consentirne la chiusura e/o la sosta.
Si tratta quindi di un sistema ibrido sia per la tecnologia della bicicletta che per l’utilizzo consentito all’interno della città.
L’Assessore alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli, sottolinea quanto “Milano è un luogo ideale per sperimentare le forme più innovative di mobilità urbana.”
La tecnologia
Bitride Bike sharing è dotato di una tecnologia sviluppata e brevettata da Zehus S.P.A che permette di risparmiare fino al 40% dell’energia richiesta da una bicicletta tradizionale senza dover mai ricaricare la batteria. Si tratta di una via di mezzo tra un normale sistema di potenza per bici elettriche ed una dinamo intelligente che sa immagazzinare in batteria l’energia della frenata e decide quando dare energia all’utente (partenza, salita) e quando toglierla (condizioni di pedalata ad alta cadenza).
L’impostazione del servizio, il basso numero di biciclette costituenti la flotta (350) e la scelta delle aree di utilizzo fa sì che lo stesso sia prevalentemente rivolto agli studenti universitari, per gli spostamenti tra le sedi e tra le stesse e i nodi del trasporto pubblico.
Il costo del servizio di sharing
A fronte di una registrazione a pagamento al costo minimo di € 2,00 l’utente potrà utilizzare il servizio di Bitride gratuitamente con un portafoglio virtuale pari a € 10,00 e 10 stelline equivalenti ad una corsa gratuita. Il credito virtuale sarà incrementato attraverso attività di gamification quali il parcheggio nelle aree contrassegnate da una stella, questionari di gradimento del servizio etc..
L’attenzione per il nuovo progetto, finanziato con 2,5 milioni di euro nell’ambito del programma Horizon 2020 della Comunità Europea, è inoltre dovuto alla specificità dei due player che hanno collaborato alla sua definizione rendendo disponibili le proprie competenze: Vodafone Automotive e Zehus.
Vodafone in particolare ha studiato e realizzato il servizio per la connettività IoT (Internet of Things), il sistema telematico e di analisi dei dati, abilitando la navigazione GPS, che consente di localizzare e prenotare una bicicletta disponibile.
Bitride cerca di dare una soluzione all’uso non corretto dei veicoli e al vandalismo con l’adozione di una tecnologia di tracking. Con la messa a punto di specifici algoritmi in corso di brevettazione, tenderà a regolare anche il parcheggio. Inoltre il maltrattamento delle bici sarà registrato dai sensori a bordo veicolo e l’utente disincentivato ad usare il servizio. Al contrario, il buon utilizzo del servizio farà maturare dei crediti virtuali trasformabili in corse gratuite. La localizzazione con GPS consentirà l’individuazione costante dei mezzi e la comunicazione con una centrale operativa di assistenza.
A validazione della tecnologia e del business model, si intenderà studiare la possibile estensione del servizio di bike sharing alla popolazione residente lungo gli assi ferroviari che entrano a Milano per poter mettere in atto una politica di trasporto intermodale.

Le bici Bitride in Bike Sharing a Milano | Ph eBike.it