Emozione, divertimento, sicurezza e tanta, tantissima passione. Sono questi gli ideali che guidano Ernesto Hutmacher nella sua attività di promotore della bicicletta nella “sua” Maremma, una terra che lo ha accolto ormai 35 anni fa e che da allora non ha più abbandonato e che punta a valorizzare giorno dopo giorno.
Di origine svizzera, sportivo con la passione delle macchine e delle biciclette, dopo la morte del fratello, Ernesto capì che la vita doveva essere vissuta pienamente “senza aspettare la pensione” per dedicarsi alle cose che più amiamo. Ecco dunque la Toscana, e la Maremma in particolare, come una terra promessa dove creare qualcosa di bello.
Rapito dal fascino di questo angolo di mondo, nel marzo del 1986 Ernesto acquista un vecchio rudere a Massa Vecchia che ristruttura creando il Bike Hotel Massa Vecchia risultando un precursore del turismo volto alla scoperta del territorio attraverso le escursioni in bici e alla sua promozione. Da lì in poi, i tour della maremma organizzati hanno attirato sempre più persone, tra atleti e semplici amanti della bici, e il Bike Hotel è diventato sempre più un punto di riferimento del territorio.
Maremma Challenge: 578 km in eMtb da percorrere in tre giorni
L’ultima creatura di Ernesto Hutmacher è la Maremma Challenge eBike Ultra Trail epowered by Bosch, un gran tour in eBike della Maremma con partenza e arrivo nel cuore di Massa Marittima. Un’idea covata da tempo da Giovanni Pettinari, grande conoscitore del territorio impegnato da anni nella messa a punto del circuito della Maremma, e che ha visto la luce grazie al contributo e alla spinta propulsiva di Ernesto e del suo team di Bike Garage & More (BGM).
Al via questa mattina alle 8.00 anche Martino Fruet e Marco Aurelio Fontana
La partenza è scattata stamattina alle 8.00 con 15 atleti al via tra cui due professionisti a livello mondiale come Martino Fruet e Marco Aurelio Fontana (bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012 nel cross country). Un percorso che si snoda per 578 km in 12 tappe con 14200 metri di dislivello, da coprire con eMtb in tre giorni e entro un tempo stimato di 37 ore. Sentieri nel bosco, strade bianche, passaggi in suggestivi borghi medievali e solo il 20% di asfalto. Una sorta di paradiso per chi ama il fuoristrada elettrico.
“Una nuova pandemia, di amore e passione per la bici e la Maremma”
“Quando presentammo il progetto, in piena pandemia, ci presero per folli” afferma Ernesto Hutmacher “in realtà il coronavirus mi ha fatto aprire gli occhi: nonostante il virus, dobbiamo parlare di futuro. Oltre il covid ho intravisto dunque una nuova pandemia, di amore e passione per la bici e questa splendida terra che è la Maremma”. Ecco dunque da dove nasce l’idea di far diventare questa zona della Toscana una meta di eccellenza del turismo sportivo, lento e sostenibile a livello internazionale che ha trovato il sostegno della Regione Toscana e il contributo di molti sponsor.
Missione: “Bike Friendly”
“Vogliamo che la Maremma diventi l’ombelico del mondo della eMtb. La nostra missione sta tutta in due parole: Bike Friendly. Chiunque giunga da noi con l’intenzione di pedalare alla scoperta di questi territori deve vivere un’esperienza completa, sicura ed emozionante”. Per questo, insieme ad altri albergatori della zona, Ernesto ha costituito Supertrail, una rete Bike friendly attraverso cui costruire una strategia comune per tutti i ciclisti che si recano in Maremma. Inoltre, attraverso il suo nuovo Bike Garage & More di fresca inaugurazione, Ernesto non si limita al noleggio di biciclette, ma organizza eventi e offre consulenza a pubblici e privati aiutando i comuni limitrofi nell’aprire maggiormente le porte ai ciclisti.
Sicurezza davanti a tutto con il nuovo sistema di tracciatura e il pronto intervento di Bike Garage & More
Sul tema della sicurezza poi, l’impegno del Bike Garage & More è massimo e innovativo. “Già alla Maremma Challege, abbiamo predisposto un sistema di tracciatura per gli atleti. Siamo i primi a farlo e questo ci inorgoglisce. In caso di difficoltà o guasti meccanici, gli atleti potranno mandare un segnale al nostro centro di controllo di colore diverso in base all’entità del problema e noi saremo in grado di intervenire immediatamente” afferma Ernesto “è un servizio che offriremo anche ai turisti che vorranno sperimentare il percorso della Maremma Challenge. Chi riuscirà a concluderlo entro 12 mesi, con il percorso certificato da brevetto UISP, riceverà un premio offerto dal territorio e da Scott, uno dei nostri partner”.
Sistema di tracciatura per gli atleti: https://protegear.io/tripview/show?trip=759f86d3-d624-4698-b080-b45d96a22895
Per godere a pieno dell’esperienza cicloturistica in eBike la sicurezza è d’obbligo così come il poter contare su un appoggio costante e anche qualche insegnamento. “Sono molto rigido su questo punto” confessa Ernesto “noleggiare biciclette per fare soldi e basta non mi interessa: voglio promuovere questa terra e regalare qualcosa di unico. Per questo, prima di noleggiare una eBike mi assicuro sempre che chi la guida abbia padronanza del mezzo. Una bici può diventare un’arma che mette a repentaglio la propria vita e quella degli altri se usata in maniera impropria. A tal fine, faccio un corso ai neofiti prima di consegnargliela e pretendo di fare da guida per i percorsi più impegnativi e pericolosi. Anche questo significa essere bike friendly e prima dei soldi arriva la coscienza”.
Una richiesta di eBike sempre crescente, soprattutto dopo il coronavirus
Il suo ruolo da proprietario di un Bike Hotel ci spinge anche a fare un ragionamento più ampio su quanto il turismo in bici, e in eBike soprattutto, si stia espandendo in Italia. Nel 2019, in una stagione ideale per le escursioni che va da febbraio a novembre, il Bike Hotel Massa Vecchia di Ernesto ha fatto registrare 18.000 pernottamenti, il 94% dei quali erano ciclisti desiderosi si avventurarsi nei boschi, affrontare i percorsi impegnativi e scoprire pedalando le meraviglie della Maremma.
La sua clientela proviene soprattutto da nord Italia e nord Europa (Svizzera, Germania e Austria soprattutto) ma non è escluso qualche “avventuriero a pedali” proveniente da Stati Uniti e Australia. Numeri che il coronavirus ha dimezzato nel 2020, ma come detto Ernesto ha guardato oltre la pandemia, aprendo le braccia al futuro e ordinando 100 nuove biciclette per la stagione successiva, 60 delle quali sono dotate di motore elettrico. “Sono ancora in attesa della consegna! La richiesta di eBike è sempre maggiore. Per affrontare questo genere di percorsi, con salite ripide e tanti metri di dislivello, il ciclista anche meno esperto preferisce aver il sostegno della pedalata assistita.
Dopo il covid abbiamo avuto richieste di noleggio di una eBike sei volte maggiore rispetto all’anno precedente”. La parola fondamentale, ancora una volta, è amore: per la bici, per la Maremma e per un’idea da portare avanti con tutte le forze possibili.
Massa Vecchia 30 Years Anniversary – The Film | “Arrivato – Aspirare all’Indipendenza”